Se non ora quando ?
E' tempo di prugne...quante prugne sui banconi della frutta, tante e di tante forme e colori; ma qui parliamo esattamente di quelle che in Alsazia si chiamano “quetsches”, le prugne ovali e di colore viola scuro….
Ne ho acquistate ben “due kilogrammi” per non correre il rischio di rimanerne senza in previsione di attacchi diurni e “notturni” da parte dei familiari e le ho lasciate maturare due giorni fuori dal frigo con dovuto preavviso al previsto utilizzo. Mi è andata bene!!! Sono riuscita a salvarne il giusto numero necessario anche per scegliere le migliori, le più mature.
La base di questa tarte è la mia solita pasta brisée che io faccio alla maniera di mia madre, un po’ diversa da quelle che vedo in web solitamente lavorate come la pasta frolla… uhmmmm non buono... la pasta brisée non ha l’aspetto liscio e lucido che trovo in tante foto…comunque, io suggerisco così :
Pasta Brisée (per torte dolci o salate)
200 gr. di farina
100 gr. di burro
1 presa di sale
1-2 cucciai di zucchero (per torte dolci)
1 bicchiere scarso di acqua
Mettere la farina, il sale e lo zucchero in una terrina (lo zucchero solo per le tarte dolci)
Aggiungere il burro freddo a piccoli pezzetti aiutandosi con le dita infarinate e la punta di un coltello in modo che il burro non incolli alle mani. Fare un pozzetto e aggiungere l’acqua; mescolate rapidamente con la punta delle dita a formare una palla aiutandosi con una spatola per dolci. Farla rotolare su un piano infarinato senza lavorarlo e lasciarlo riposare per almeno ½ ora
Riprendere la pasta e schiacciarla velocemente allargandola su un piano con il palmo della mano (così si schiacciano i pezzi di burro per dare coesione alla pasta). Piegare in quattro la sfoglia a fazzoletto senza lavorarla e se i pezzi di burro sono troppo evidenti (perché tagliati troppo grossi) ripiegarla ancora una volta sempre schiacciando con il palmo; infine stenderla con il mattarello infarinato sul piano di lavoro leggermente infarinato anch’esso.
Tarte aux quetsches (torta di prugne)
250 gr. di pasta brisée
100 gr. di zucchero
cannella in polvere
Imburrare una tortiera con bordo un po’ alto e zigrinato – stendere bene un foglio di alluminio facendo aderire bene anche i bordi scanalati
Alloggiare la pasta brisée stesa precedentemente con il matterello. Fare in modo che la pasta alloggi bene su tutto il fondo e, seguendo la piega della teglia, superi il bordo della stessa. Con il mattarello togliere gli avanzi facendolo passare su tutta la circonferenza della teglia.
Foracchiare il fondo della pasta con i rebbi di una forchetta.
Tagliare in quattro parti le prugne eliminando il nocciolo e sistemarle appoggiandole una affianco all’altra, partendo dal bordo, in modo consecutivo e concentrico.
Spolverare di cannella e zucchero.
Mettere la torta per 30 minuti sul ripano centrale del forno già caldo a 200° e, conseguentemente, altri 10 minuti nel ripiano più in basso. Toglierlo dal forno e sistemarlo su di una griglia.
Volendo si può aggiungere altro zucchero e cannella o zucchero glassato (consigliabile nel caso di prugne acerbe e un po’ aspre).
Sorprendente vero la differenza del colore tra la prugna cotta e quella cruda?
hai fatto bene a comprarne 2 kili!! sono buonissime! che delizia questa tarte!
RispondiEliminaè una tarte meravigliosa!!! come ne vorrei una fetta!!! ;)
RispondiEliminaCiao da SPAIN VIGO .. che le ricette in modo interessante e diverso sembrano grandi .. .... si seguono e vi invitano a condividere il mio spazio e il mio blog .. bsssMARIMI
RispondiEliminaGolosissima nella sua semplicità!! :))
RispondiEliminanon stento a credere che sia buonissima oltre che bella oserei dire!!
RispondiEliminaciao, sei bravissima! vorrei invitarti a visitare il mio blog, e a partecipare alla mia nuova raccolta di ricette con le pere, ti aspetto...ciaooo, paola
RispondiEliminahttp://lacucinadipaolabrunetti.blogspot.com/2011/09/oggi-il-mio-blog-compie-2-anni.html
Che bella pure questa!!!!!!
RispondiEliminaGrazie a tutti....
RispondiElimina@Paola, grazie per l'invito ma non riesco ad accedere alla raccolta, riproverò...
Questa tarte è ancora più bella della scorsa!! è più ..autunnale, potresti fare le 4 stagioni!ciao Ilaria
RispondiEliminaIl tuo blog è grande! Sono affascinato dalla varietà, ricette e foto incredibile! Andremo a visitare con piacere!
RispondiEliminafavolosa... non a caso le mie crostate preferite sono quelle alla frutta!
RispondiEliminache golosità, bellissima ricetta! Buon weekend...
RispondiEliminalieta di essere la tua 49 ima follower. E' fantastica questa torta. Davvero.
RispondiEliminaHo provato anch'io varie versioni della brisèe ma per ora nessuna mi ha soddisfatta del tutto. La ricetta di tua mamma mi sembra ottima. La proverò senz'altro. Buon week end
@Ilaria, Moni, Pips, Chiara...molto carine e gentili, vi ringrazio tantissimo... :-)))
RispondiElimina@ Batù, in effetti devo decidermi a fare una consulta di famiglia perché nessuna ancora, fra sorelle e nipoti, riesce a fare la brisée come mamma (molto anziana e ormai da un po' non fa più tarte)...a me disse anni addietro che anche lei aveva cambiato il procedimento e non la lavorava più prima di lasciarla riposare. Ora io sono lontana, ma appena ritornerò da lei, recupererò i libri alsaziani suoi, ormai antichi, che mi ha promesso e controllerò anche lì come viene "affrontata". In quello più recente che ho qui viene descritto questo procedimento, anche se in modo molto sintetico e diversamente interpretabile... Io così mi trovo benissimo
Veramente deliziosa e invitante questa torta!
RispondiEliminaBellissima questa Torte di Prugne, io ho fatto questa torta ma sostituito la frutta ed è venuta buonissima, vorrei postarla nel mio blog, spero non ti dispiaccia.
RispondiEliminaBuona domenica
@Lauradv Grazie infinite!!!!
RispondiElimina@Claudia, avrò piacere di venire a vederla, ma mi hanno detto che hai anche fatto la mia tarte di mele pubblicata in Ammodomio, o mi confondo? L'ho cercata da te e non l'ho trovata....ora vengo a scrivere lì da te...
Il mio blog non è Ammodomio, sono l'altra di Claudia perché il mio blog si chiama ildolcefornodiclaudia.
RispondiEliminaAllora procedo a scrivere il post.
no, lo so bene che il tuo blog non è ammodomio. Ammodomio aveva pubblicato una mia Tarte aux pommes (torta di mele) quando ancora non avevo questo blog...e mi ha detto Ornella che avevi pubblicato la tua torta di mele sul tuo blog "Il dolce forno" seguendo la mia ricetta...però magari sbaglio di persona...era che volevo ringraziarti, ma non sono riuscita a trovare la torta di mele...ecco tutto.
RispondiEliminaFammi sapere quando pubblichi il post che passo a vederlo ;-)