Ed ecco che mi lascio tentare da una ricetta alsaziana, sarà
perché ogni scusa è buona per preparare una torta rustica, la cosa che
prediligo in assoluto….e… gira e rigira il ricettario di vecchie ricette di
quei villaggi, alla fine ho scelto questa, sperando che anche ai figli e al
marito potesse piacere (mah!?) …
INGREDIENTI:
600 gr. di patate (pesate già sbucciate)
5 cipolle (io ne ho usate solo la metà)
5 cipolle (io ne ho usate solo la metà)
250 gr. di prosciutto crudo affettato in spessore 1/2 cm.
Sale
Prezzemolo
Pepe (per chi ne fa uso - io non lo uso mai)
Sale
Prezzemolo
Pepe (per chi ne fa uso - io non lo uso mai)
PREPARAZIONE (tempo di preparazione e cottura circa due
ore):
Lavare, pelare e tagliare le patate in rondelle sottili. Pelate e tagliuzzate le cipolle. Tagliare il prosciutto in piccoli pezzi. Stendere la pasta in una teglia dal bordo alto.
Lavare, pelare e tagliare le patate in rondelle sottili. Pelate e tagliuzzate le cipolle. Tagliare il prosciutto in piccoli pezzi. Stendere la pasta in una teglia dal bordo alto.
Ricoprire con un disco di pasta. Io ho fatto alcuni incisioni con il coltello
calcando un po’ in due punti opposti (in foto si possono notare). Volendo si
può decorare con i ritagli di pasta avanzati e fare un piccolo “camino” per far fuoriuscire il vapore durante la cottura, mantenendolo
aperto con un tubetto di carta d’alluminio o da forno.
Cuocere in forno a temperatura moderata (150-170°)
per un’ora e mezza.
per un’ora e mezza.
Quindici minuti prima della fine cottura, spennellare un
tuorlo d’uovo allungato con un po’ d’acqua.
Ho fatto tutto troppo di fretta, in realtà dovevo
dedicarmi un po’ di più a questa torta, non l' ho neanche decorata, magari le foto avrebbero reso di più… Ci è voluto un bel po’ di
tempo, praticamente è trascorso l’intero pomeriggio tra la preparazione della
pasta brisée, la sistemazione degli ingredienti e la cottura.
Verso sera era pronta e, non essendoci abbastanza luce in casa, l’ho trasportata sul
tavolino del terrazzo per fotografarla ancora
caldissima.
E, come dire?…non tutti i mali vengono per nuocere, ci siamo
infatti trattenuti lì per “assaggiarla” e abbiamo continuato a restare lì... a
godere del clima di una serata settembrina ancora miracolosamente estiva ;-)
immagino il sapore...poi mi spieghi perchè hai cambiato il nome???
RispondiEliminaciao loredana
il nome è sempre quello...è che molti mi conoscono come Nina...Nina era troppo corto, quando ho aperto il blog non avevo minimamente idea di cosa fare e non mi veniva nessun nomignolo in mente...in realtà è "colpa di Ornella" ;-)))) che mi ha suggerito di cambiarlo, anche se anch'io avevo una mezza intenzione :-)))))
RispondiEliminaMi fa impazzire l'impaginazione dei post...ma succede anche a voi?????
Foto e testi se ne vanno per i fatti loro...io che sono una precisina ci metto una vita a sistemarlo con le giuste spaziature UFFA!!!!!!!
Bella Nina, mi piace assai questa tart aux pommes!!! Quando me ne avevi parlatopensavo fosse una pitta!!!! Mi sa che la provo,è proprio il mio genere! :))
RispondiEliminauna torta proprio gustosa e piena di sapore, e che belle le sere in terrazzo, anche qui si sta ancora benissimo ;)
RispondiEliminaPS: Nina è un nome così dolce..
che torta gustosa!!! il ripieno di patate deve essere irresistibile!!! ;)
RispondiEliminabella, mi piacciono anche le torte salate e per fare questa avrei tutto...salto solo il prezzemolo! baci ilaria
RispondiEliminaL'impaginazione dei post.. sì fa impazzire. Sono d'accordo con te.
RispondiEliminaLa ricetta.. beh non ha bisogno di parole. Fantastica davvero!
Impaginazione, foto, chi più ne ha più ne metta: adoro quei bei collage fotograafici che fanno capolino in vari post...per me sono ancora fantascienza...chissà piano piano. Bellissima la torta proprio nel suo essere rustica la mancanza di "decorazioni" non l'hanno sminuita anzi....Complimenti. Vado ad aggiornare il nome del tuo blog ;) Alla prossima
RispondiEliminabella bella questa torta!! era anche buona e saporita come sembra???...benvenuta nel mio blog e grazie, felice di aver fatto la tua conoscenza! ciao, franci
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