martedì 1 novembre 2011

Tartelettes aux marrons (crostatine alle castagne)


FOTO 12


Orbene, questo è un mio antico ricordo: quando si avvicinava il periodo del giorno dei morti, nella mia casa, quella della mia infanzia, venivano immancabilmente sistemati superbi, bellissimi, rigonfi crisantemi in un vaso di cristallo e messi in bella mostra in salotto. Era un’evidente provocazione di mia madre contro l’usanza (tutta italiana) di commemorare i defunti con questi bellissimi fiori. A chi entrava in salotto, e notava con terrore il vaso di fiori, lei subito rintuzzava spiegandone con sarcasmo il significato e traendone una sottile personale soddisfazione.
In effetti il crisantemo in Cina ed in Corea è il fiore dei festeggiamenti, addirittura dei matrimoni;  in Giappone è il fiore nazionale. Il nome deriva dal greco chrysós e ánthemon e significa letteralmente “fiore d'oro” ed è infatti associato a valenze assolutamente positive di vita e felicità. Credo che solo in Italia, venga usato per un così diverso motivo.
Ho scoperto solo ultimamente che il crisantemo arrivò in Europa dal Giappone, approdando prima in Olanda nel 1668  senza propagarsi nel nostro vecchio continente.
Più tardi, nel 1789, arriva in Francia dalla Cina e dopo qualche anno eccolo in Italia e….indovinate dove? Nell’Orto Botanico di Pavia, ed infatti risale al 1795 la prima notizia di fioriture di crisantemi in Italia. 
Scoperto questo mi sono domandata: “e perché mai proprio qui è nata la cultura del fiore per i defunti? 
Sarà perché il cimitero della città è giusto a qualche centinaio di metri dal noto Orto Universitario pavese? Certo è che mi piacerebbe davvero scoprirlo ;-)”

FOTO 4

Adesso però sono curiosa di sapere se effettivamente un fiore così candido ha impressionato qualcuno nel mio bizzarro abbinamento con queste festose Tartelettes che ho preparato per Tutti i Santi…

FOTO 19

Trovo che questi candidi fiori siano delicatissimi e molto sciccosi (sarà per una questione di abitudine) così come delicato e molto sofisticato è il sapore di questa combinazione di creme che ho trovato sul mio ricettario Alsaziano, ma che ho modificato per renderle più leggere. 

Procedo nella spiegazione per una decina di tartelettes:

INGREDIENTI:
250 gr. di pâte sablée (la mia la trovi QUI)
Crema di castagne
Crema pasticcera
Panna fresca da montare 250 cl.

Come preparare la crema di castagne:

INGREDIENTI:
500 gr. di castagne
½ litro di latte
125 gr di zucchero vanigliato
10 cl. di panna

PROCEDIMENTO per la crema di castagne:
Sbucciare le castagne (cercatevi il sistema meno faticoso ;-)
Farle cuocere in ½ litro di latte con lo zucchero vanigliato fino a che il non si riassorba tutto il liquido. Passare con il passaverdura. Aggiungere la panna e ripassare la seconda volta con il passaverdura.

Come preparare la crema pasticcera, la mia la trovate QUI o QUI

Preparare le tartelettes stendendo la pasta sablée negli stampi e cuocerli in bianco a 180° per 10 minuti + 5 normalmente (finché non raggiungono la giusta doratura)
Lasciateli raffreddare. Io li ho preparati il giorno prima, come anche la crema di castagne.
Riempire le tartelettes con la crema di castagne per un centimetro circa di spessore. Decorare poi con il sac à poche (come più vi pare) utilizzando la crema pasticcera alternata alla panna montata   
 ;-)))))… 
Poi mi direte………………….


FOTO 16



E con queste partecipo al contest "CAPOLAVORI DA GUSTARE" nel blog "La ricetta della felicità" di Fujiko


Categoria DOLCI
Il mio primo contest: non perdetelo!





Tutte le altre foto le trovate delle tartelettes le trovate qui



15 commenti:

  1. carissima Giovanna ( o posso.. Nina? ;)) queste crostatine con la crema di castagne sono una delizia anche solo a vederle, non immagino mangiarle, adoro le castagne!
    Quanto ai crisantemi, vederli bianchi è uno spettacolo, ho una passione particolare per i fiori bianchi, grazie di aver ricordato la storia di questi, se lo meritano davvero

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  2. Bellissimo e raffinato accostamento, i crisantemi io non li associo a nulla , li ammiro per la loro bellezza e raffinatezza..quanto alle tue crostatine...oltre che bellissime da vedere mi piacciono molto gli ingredienti, sono un'appassionata di castagne..tanto che il mio metodo veloce di sbucciatura è diventato famoso!!( scherzo ovviamente..ma in effetti è rapidissimo e ti fa tornare la voglia di fare dolci che un tempo erano quasi proibitivi per la fatica!) . bravissima, questo post mi piace proprio! baci ilaria

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  3. @Cinzia, garantisco la delicatezza e il piacere unico nell'"addentarli"... ;-)))
    @Ilaria, se puoi fammi sapere come fare, senza dargli una profonda scottatura in acqua bollente non sono riuscita diversamente . . . Vorrei fare ancora qualcosa con le castagne sbucciate molto presto... ti ringrazio! A presto!

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  4. Nina, vedo che non hai indirizzo email, te lo spiego qui..un giorno dovevo fare le castagne arrostite, le incido tutte per benino e mi accorgo a lavoro fatto che avevo portato la padella coi buchi in campagna. Le ho bollite così, in acqua leggermente salata..si sgusciano quasi da sole! al limite mi aiuto un po' con una cucchiaino..un quarto d'ora per chilo di marroni o grosse castagne. prova e poi mi dici. leggi anche qui,
    http://www.lacucinaitaliana.it/community/forums/t/29424.aspx
    mi ha dato un po' di soddisfazione..mi accontento di essere utile ogni tanto.quando faccio il monte bianco o creme nell'acqua metto una stecca di vaniglia! baci

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  5. uno splendore, le foto , e la ricetta. un piacere sbirciare...

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  6. Ciao! questa ricetta capita a puntino per me... non so se hai visto che idea mi sono messa in testa: posso sfruttare le castagne al naturale che ho in dispensa! a pesto.

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  7. @Ilaria: ho risposto da te

    @Ornella: Vero? che carine!!!

    @Monica: Grazie, ricevere complimenti fa sempre piacere

    @Enrica: ho visto da te e la trovo un'idea ottima, con questo tempo poi cosa c'è di meglio che non uscire a fare spesa !?....Verrò a spiarti!!!

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  8. Fotografie bellissime,i miei complimenti.

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  9. Nina queste tartellette sono molto chic! Ora aspetto anche una tua ricetta salata! Grazie per la partecipazione!

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  10. Ciao Nina, scopro con piacere il tuo Blog !! Complimenti per la ricetta: queste crostatine hanno un aspetto delizioso...ho appena acquistato delle castagne quasi quasi provo questa ricetta...Carolina

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  11. davvero deliziose con queste creme! devo provare! ciaoo!

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  12. Ciao Nina anch'io li trovo bellissimiii..mi piacciono molto!complimenti per le gustose tartellette!!ciao buona domenica

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  13. Anch'io mi sono sempre chiesta perché dei fiori così belli dovessi subire una discriminazione ingiusta, ma mia madre non è stata mai una grande temeraria ....
    Le crostatine sono molto chic e golose: un gioiellino :D

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  14. Ciao Nina... hai fatto delle vere opere d'arte splendide e buonissime , ne sono sicura!

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